di:Ceresani Gualtiero
Gp506 e' un remoto avamposto militare situato lungo la zona demilitarizzata che corre tra le due Coree.la struttura con i suoi meandri e tunnel e' un ricordo della guerra fredda.La rotazione dei soldati prevede 3 mesi di ferma.Un giorno un plotone della polizia militare fa' irruzione in cerca dei soldati che dovrebbero essere presenti perche'...qualcosa e' successo...e le trasmissioni si sono interrotte...
Secondo film scritto e diretto dal regista coreano Su Chan Kong avente sempre come elementi principali l'horror il mistero e l'esercito.Questa volta pero' rispetto alla sua prima fatica;quell' R-Point che aveva indubbiamente lasciato tracce assolutamente positive del suo passaggio,il lavoro risulta essere ancora piu' articolato accurato e riuscito.Il film che mantiene sempre vigile l'attenzione dello spettatore e' ricco di colpi di scena e la trama che si dipana in un continuo rimando tra passato e presente,in un complesso gioco di scatole cinesi, disorienta lo spettatore che per buon due terzi del girato non riesce a comprendere cosa stia realmente accadendo.Il regista dirige in modo magistrale,creando un atmosfera ossessiva ed inquietante,destabilizzando psicologicamente sia i personaggi che lo spettatore,utilizzando in modo eccellente la location ,gli sfx e soprattutto gli effetti di luce.Il film poi non disdegna momenti particolarmente forti o sanguigni senza che pero' questo pregiudichi in alcun modo lo svolgimento della trama.Il cast recita alla perfezione,donando ai personaggi quella personalita' complessa,psicologicamente tormentata ,paranoica di chi si ritrova isolato e preda di qualcosa o qualcuno che non riesce ad identificare....
Abbiamo parlato di:
Guard Post 506
(Korea 2008)
diretto da: Su Chan Kong
genere:thriller,horror
voto:8,5
http://www.youtube.com/watch?v=gWyjqPUE2Rk
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