giovedì 11 luglio 2013

DRAGONHEAD














di:Ceresani Gualtiero



Teru e' uno studente che sta' facendo una gita in treno con la sua scuola.Dopo aver imboccato una galleria pero' qualcosa di terribile accade;le pareti crollano la terra trema e tutto diventa buio.Ore dopo il giovane si risveglia per scoprire con orrore che solamente lui ed un paio di suoi compagni di scuola sono sopravvissuti all'incidente.La lotta per la sopravvivenza e per capire che cosa sia accaduto realmente ha inizio....
Dragonhead e' tratto da un manga raccolto in 10 tankobon a firma di Mochizuki Minotaro.La pellicola,diretta da Joji Iida, segue in maniera alquanto fedele la trama del fumetto tutto incentrato su Teru e Ako,due dei sopravvissuti alla tragedia.Il film puo' tranquillamente essere suddiviso in due tronconi distinti;i primi 40/45 minuti che si svolgono in un ambiente claustrofico e surreale,ovvero il treno deragliato nel tunnel crollato ,in cui i due protagonisti devono confrontarsi oltre che con le loro paure insicurezze ed incertezze su cosa sia realmente accaduto anche con un terzo sopravvissuto Nobuo,diventato schizzofrenico e pazzo e che li minaccia constantemente.La seconda parte della durata di circa 75 minuti in cui i nostri due eroi dopo essere faticosamente riusciti ad emergere da sottoterra si ritroveranno in una terra devastata in cui il loro unico pensiero sara' sopravvivere per tornare a casa,Tokyo,per cercare di riunirsi alle proprie famiglie.Proprio come per il manga se la prima parte funziona veramente alla grande con ottime riprese,un sapiente uso delle luci , una splendida ed inquietante fotografia ed una magnifica caratterizzazione dei personaggi,la seconda trance della pellicola,nonostante un gran lavoro di scenografia,oltre che di fotografia ed sfx perde' molto dell'hype iniziale risultando in alcune situazioni tediosa,lenta e quasi priva di consistenza.La pellicola per lunghi tratti da piu' l'idea di una riflessione da parte dell'autore su cosa sia la paura e quanto essa possa devastare/governare e manipolare le nostre vite in determinate situazioni che non il voler dipanare una trama nella quale in realta' permangono enormi punti oscuri.Non viene infatti mai spiegato ad esempio che cosa sia realmente accaduto per scatenare una tale devastazione,(meteorite,attacco nucleare?.etc..).Molto buona e soddisfacente la recitazione dei giovani attori che donano spessore ai tormentati personaggi.Sicuramente un disaster movie diverso teso piu' ad interiorizzare i fatti ed a tentare di spiegare le brutture dell'animo umano che non al suono roboante e fracassone di tanti catastrofici blockbuster americani.


Abbiamo parlato di:
Dragonhead
(Giappone 2003)
diretto da: Joji Iida
genere:disaster movie
voto:6,5






http://www.youtube.com/watch?v=0y1DcAGHmgw

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