domenica 19 giugno 2011

Buppah rahtree Flower of the night





L'amore beatitudine o dannazione?




di:Ceresani Gualtiero






Buppah e' una studentessa di medicina che conduce una vita priva di amici e di amore.Il giovane e ricco Ake a causa di una scommessa fa' innamorare di se la ragazza che pero' rimane incinta.Convinta dal ragazzo ad abortire viene,subito dopo l'operazione,abbandonata nell'appartamento in cui vive.Da sola,per il sopraggiungere di complicazioni vi trovera' la morte,ma il suo spirito non lascera' l'appartamento 609......
Il regista thailandese,nonche' sceneggiatore della pellicola,Yutklet Sypparak,(autore specializzatosi in questi anni quasi esclusivamente nel girare pellicola di genere thriller e horror),dirige un film che risulta essere una riuscita commistione di generi.Si passa con estrema disinvoltura dalla commedia ,all'horror ,al melo' piu' intenso.
Di fatto la storia estremamente ben bilanciata nel suo insieme,e' prima di tutto il racconto della drammatica vita di Buppah;della sua solitudine,della sua mancanza di affetto,delle sue delusioni ,delle violenze subite e del suo strano desidero di vendetta/amore.Anche dopo la morte la ragazza rifiuta di lasciare la "sua" stanza,unico luogo forse in cui si sia mai sentita al sicuro.
Eppure il film e' anche e soprattutto la storia di un amore;distorto,impossibile,basato sulla menzogna eppure unico filo conduttore che lega i due protagonisti sia in vita che nella morte.
La pellicola dispensa sapientemente momenti di puro divertimento ;( i vari e ridicoli tentativi di scacciare lo spettro); ad altri di puro terrore ;(lo spettro che appare ai malcapitati occupanti delle altre stanze nei modi piu' improbabili spaventandoli ed ammonendoli ).Vi e' poi uno "smaccato" omaggio(!?!) ad uno dei piu' grandi  film sulla possessione demoniaca di tutti i tempi,ovvero l'Esorcista.Infatti la sequenza in cui un improbabile prete cattolico tenta di scacciare lo spirito e viene fatto oggetto di frasi ingiuriose e blasfeme nonche' di sputi e vomito verde (nella migliore tradizione e tempistica care al film diretto da William Fredkin) e' quanto di piu' vicino al plagio cinematografico si possa pensare.
Gli effetti speciali sono estremamente ben realizzati,cosi' come risultano ottime la fotografia e la colonna sonora.Buona ,convincente  ed intensa la recitazione dei due attori protagonisti.
Purtroppo anche questa pellicola non e' mai giunta sul mercato italiano ed e' quindi rintracciabile in rete con i sub inglesi.


Voto 7


Abbiamo parlato di:
Buppah Rahtree flower of the night (thailandia 2003)
regia di:Yutklet Sypparak


http://www.youtube.com/watch?v=zU3C5cw7MnE

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